AIMFT è stata invitata a partecipare all’evento dal titolo “Nuove sfide per il disturbo neurocognitivo”, organizzato da Motore salute con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Brescia.
La presidente dell’associazione, Silvana Morson, invitata a parlare nell’ambito di “Unmet need”, dopo aver evidenziato l’alto impatto emotivo e sociale che la malattia comporta, ha sottolineato che le aree di bisogno insoddisfatto da indagare, per quanto riguarda la FTD, sono molteplici e, tra di esse, alcune hanno una rilevanza significativa. Da non trascurare, infatti, sono la tempestività della diagnosi ed una comunicazione empatica della stessa, la presa in carico del paziente integrata, multidisciplinare e continuativa, l’istituzione di corsie preferenziali al Pronto Soccorso, la formazione per le figure professionali e non solo, nonché la garanzia di un supporto psicologico per la famiglia. In prossimità della riforma dell’INPS, inoltre, si impone la necessità di un protocollo per il riconoscimento della patologia, con ciò che ne consegue.
Per affrontare tali sfide, è necessario che sanità pubblica, ricerca e assistenza sociale uniscano gli sforzi con la prospettiva di migliorare la vita dei pazienti e delle loro famiglie.